E l’estate sta finendo.
O meglio, quell’unica parte che considero veramente estate: quella delle ferie.
Lunedì si ricomincia.
E ammetto che inizia a salirmi l’ansia per ritornare in quell’ufficio.
Nonostante non si siano fatti grandi viaggi, sono contento di questi ultimi giorni.
Sono contento di aver trascorso un sacco di tempo con te, anche se forse siamo tutti e due un po’ troppo geek e farmville-dipendenti.
Un paio di progetti in forse nell’aria. Ma tanto scommetto che non mi daranno mica un paio di giorni di permesso.
Qualche altro progetto lavorativo, grossi ed ambiziosi. Uno molto interessante, ma dalla difficile realizzazione. L’altro più probabile, ma forse meno entusiasmante.
Poi ad ottobre di nuovo in uni. Dovrò tentare di capire gli orari, come gestirmi con i corsi a frequenza obbligatoria (e se gli orari rimangono così, non avrò modo di frequentarli, purtroppo).
E mentre l’iPod passa un I’m not sorry, it’s human nature non posso che pensare a come sarà , dal punto di vista familiare, questo anno lavorativo che sta ricominciando.
Ovviamente i 15 giorni di ferie costretto a casa non sono passati per nulla lisci. Però non so perché ma la mia speranza non è ancora morta. Ma ogni volta ci cozzo, si litiga, mi arrabbio e taglio ancora di più i ponti.
Ho voglia di indipendenza. Ma anche paura di indipendenza. Dovercela fare da solo, sotto molti aspetti, in primis quello economico. Impossibilità di rinunciare al (brutto, ma sicuro) lavoro per cercare qualcosa di meglio. Insostenibilità della retta universitaria e del costo dei libri/materiali.
E forse non sono ancora pronto.
dai, hai pure imparato a preparare i popcorn. al microonde.
ancora un paio di lezioni e saprai anche scongelare il pane bianco mulino bianco.
non ce nulla che tu non possa fare.
E soprattutto sai (già ) fare il gesto salvavita: strisciare e firmare 😉
Concordo con Byb: non c’è nulla che tu non possa fare.
Solo la paura può fermarti.
Non dico che sia semplice, ma…
E poi sai che qui ci sono mille sorelle/fratelli/MammeRose putative pronti a darti una mano con dritte, consigli, traslochi etc. etc.
… e non dimentichi le Vecchie Zie!