Non lo so, magari sono strano io.
Però trovo le parole scritte forti, capaci di cambiare il mio stato d’animo in un nanosecondo.
E oggi, oggi è successo due volte.
Prima, con una mail di ieri sera e letta solo a mezzogiorno. Mi ha decisamente risollevato.
Poi, l’sms che ho ricevuto tornando a casa dalla stazione. L’ho letto una volta arrivato a casa. E mi si è gelato il sangue, leggendolo. Sono stato un po’ imbambolato e velocemente ho pensato a tutti i risvolti della cosa. A ciò che non c’è più e quanto mi faccia stare male la cosa.
E poi ci sono altre parole.
Quelle dette a voce.
Ma per lo meno quelle, da ieri mattina fino a chissà quando, in questa casa, sono bandite.
La parole effettivamente hanno un grade peso e una grande forza. Per questo bisognerebbe stare attenti a non gettarle a casaccoi addosso alle persone.
Tre parole soltanto allora: ti voglio bene