Ieri sera: cena di Natale per salutare il ritorno in patria di due amici dopo mesi di Erasmus in Danimarca.
Eppure non mi son divertito troppo.
Troppe persone (anche se ci sono sempre a quelle feste), assenza di alcune di quelle poche persone con cui parlo e comunque non sono neanche riuscito ad inserirmi nei discorsi degli altri, per un motivo o per un altro.
Forse non capisco perché ancora mi ostino ad andarci, visto che al 90% sono gli amici del basket di lui, che conosco ormai da anni di vista dopo feste su feste però alla fine non c’è mai nulla di cui parlare.
Poi, c’era lei completamente ubriaca. E mi è dispiaciuto, perché dopo mesi che non ci vedevamo mi avrebbe fatto piacere parlare di altro, da sani.
Forse è il caso di dirlo. Andare alle feste significa anche capire quando è il momento di andarsene.
via Rano83
andarsene prima, quando era nel momento di maggior fuori di testa, sarebbe stato pessimo, credo. noi eravamo sani, magari un po’ stanchi, ma almeno siamo andati via che si era un po’ ripresa, ed era tranquilla sul divano a partecipare a normali discussioni, è stato meglio.
in più almeno è arrivata la pasta, altrimenti morivo di fame…
Tesoro, hai scritto la storia della mia vita…
PS: ma bybbino pensa sempre a magnà ?! Tagliare le manine!
il bybbino deve mantenere la sua discreta massa, altrimenti deperisce…