Sono giorni che vedo girare su blog, friendfeed e facebook le foto della serie “Fallen Princess” realizzata da Dina Goldstrein e di cui avevo già parlato l’estate scorsa in questo post.
Andando a ricercare il nome dell’autrice, visto che come sempre, casualmente la fonte si perde per strada, ho scoperto che c’è un vero e proprio sito interamente dedicato al progetto, con qualche immagine che non avevo ancora visto.
Predicare bene e razzolare male… io non credo che queste immagini tu le abbia trovate direttamente sul sito dell’autrice… ahhh le fonti queste sconosciute! 😛 è facile generalizzare scrivendo friendfeed e facebook……….
Ilaria, è ovvio che non ho scoperto da solo le foto, ma perché qualcuno me le ha segnalate. Però in questi casi, oltre a citare chi me l’ha fatta conoscere (controlla pure il primo post e dimmi se non ho citato chi me l’ha fatta scoprire, nello specifico il tumbler “Gné gné gné” tenuto da pSiko), mi piace anche scoprire chi è l’autore del lavoro e citare anche lui.
Ho generalizzato perché in questi giorni non sai quante volte ho visto quelle foto inserite senza un minimo di tributo all’autore, cosa che non sopporto e non credo sia neanche troppo corretta.
Se dovessi stare ad incazzarmi per ogni volta che vedo passare articoli identici ai miei….
Poi io le fonti le metto sempre è una questione di rispetto per il lavoro altrui… poi ripeto: se sono loro a non citarle non è un mio problema.
Non ti sto accusando di nulla ma… non accusare neanche tu! 🙂