Archivi categoria: Free Magenta

WiiRegali

Oltre ai bellissimi conigli vinilici, al kit per il capodanno, ad un regalo ancora impacchettato, alla Canon-autoregalo e ad un maglione a righe, mi sono arrivati anche un po’ (due) di giochi per il Wii.

Ovviamente, in forma di download digitale, con tanto di messaggio/pacchettino. Ed è sempre bello vedere il Wii lampeggiare di blu, accenderlo e scoprire la sorpresa 🙂

I due regali sono:

  • Secret of Mana per VirtualConsole. Primo capitolo (secondo, per i giapponesi) della famosa saga di di Squaresoft, uscito su SuperNintendo. Tutte le info qui su Wikipedia.
  • Cubello per WiiWare. Semplicemente fenomenale, per quando sia “solo” uno strano sparatutto.. info qui, sul sito Nintendo.

Belli belli belli.

Anche se immagino che presto non avrò più tempo per giocarci. E rimarranno lì ad accumulare polvere…

Un nuovo amico per Benjemin

Non so se conoscete Benjemin, il mio buon Nabaztag/tag. Forse ora si sente un po’ solo. Forse ora ha bisogno di un Nano:ztag. Anzi, no, forse sono io che ne voglio uno!

nano_ztag

Lo voglio, lo necessito! Anche se, tra quelle colorazioni, non ce n’è nemmeno una che mi piaccia!

PS: per i possessori di Nabaztag/tag, Violet ha lanciato la versione beta del nuovo sito per gestire il coniglio. Decisamente meglio del precedente, anche se qualcuno mi deve spiegare perchè il tasto del logout è nascosto sotto la scritta beta…

PPS: se volete dire qualcosa al mio buon coniglio, la sua mail è Benjemin[chiocciola]things.violet.net 😀

Meraviglie di After Effects

Ok.

In uni stiamo affrontando un mini-corso di Movie Design e le prime rudimentali tecniche di After Effects. Inizi a capire come funziona il programma, ciò che ci sta dietro e ti esalti quando riesci ad animare un tristissimo sacchetto della spesa che ti hanno assegnato come animazione.

Poi scopri che questo è stato realizzato con AE. E pensi maledetto Justin!

Metti il video il loop, per carpirne i segreti, per capire i singoli effetti e tecniche usate.

E ne rimani affascinato. Poi scopri che sono stati loro. Gli stessi del video di Gnarls Barkley. E poi scopri, nella pagina del progetto, che non solo hanno usato After Effects, ma anche Illustrator, Photoshop, Shake, Maya, 3DS Max, Avid, Flame. 7 animatori e 17 giorni di lavoro.

E inizi a pensare che quel programma è una figata. Bastano solo un po’ di idee e tanto tanto tanto tanto tempo per giocarci e sperimentare.

E poi, di nuovo, fai ripartire J.T., un’ultima volta.