[anche se un po’ in ritardo]
Archivi categoria: Free Magenta
Slow it down
Se solo la gente rallentasse un po’, riuscirebbe a vedere quello che ha intorno.
Filmato con una Canon 7D a 50p, rallentato poi a 24p.
Musica: Mad World di Adam Lambert (sì, quello lì)
I giochi del 2009
Capita che qualcuno su Friendfeed chieda quali siano stati i giochi che più chi hanno appassionato in questo 2009 ormai concluso.
E che ci faccia pure un post, inserendo però la mia triste e stringata risposta sgrammaticata.
Quindi ecco la mia risposta meno sgrammaticata (si spera) e più articolata su Little Big Planet, mentre non ho intenzione di parlare né dei Rabbids, forse il party game più divertente e folle che abbia mai provato, né di Carcassonne, ottimo gioco da tavolo che consiglio a tutti e che richiede un po’ di strategia e un po’ fortuna.
L’avevo puntato da quando era uscito, ma la mancanza di una PS3 rendeva impossibile giocarci. Ma ora non più.
Ed è una meraviglia di gioco.
Di base sembrerebbe un semplice platform bidimensionale (a parte 2-3 livelli di profondità ). Però i creatori si sono spinti un po’ più in là . Non hanno creato un gioco, ma un motore di gioco flessibilissimo con cui costruire i livelli. In cui inserire diversi materiali, modellarli come si vuole, aggiungere motori, sensori, meccanismi e dare vita al tutto. E non se lo sono tenuto per loro, ma è disponibile ad ogni giocatore di Little Big Planet, che può così diversi a creare nuovi mondi.
Giocare la modalità storia è sempre una gioia. Per gli occhi, per vedere quello che sono riusciti a fare. E ti stupisce vedere come si attivano certi meccanismi o trovare il modo giusto per arrivare in quel punto nascosto. O rigiocare infinite volte lo stesso livello fino a riuscire a risolverlo senza perdere neanche una vita.
Ma è ancora più divertente giocarlo in due, con un amico di fianco a te. Aggrapparsi agli stessi appigli, dondolarsi in contemporanea per poter saltare più lontano. E riuscire a risolvere le innumerevoli “stanze” x2, in cui è necessaria la cooperazione di almeno due giocatori per prendere tutte le bolle premio.
E la delusione, dopo fatiche e fatiche di non aver preso tutti i premi e non trovare il nascondiglio dell’ultimo oggetto che manca.
Ma aggiunto al gioco in coppia da casa, ci sono le infinite possibilità dell’online. Non solo nelle partite di gruppo, con fino a 4 giocatori, che diventano veloci, incasinate, impossibili, ma molto divertenti.
Il bello è vedere ciò che gli altri giocatori hanno creato. E si scoprono così tantissime chicche. Dal pazzo che ha ricreato la storia di Jurassic Park (1, 2, 3 in 5 livelli diversi), a chi si è inventato i percorsi o le corse più strane. Chi ha disegnato tranquilli livelli balneari e chi invece ha preso ispirazione da Bioshock.
Ogni volta che si avvia un nuovo livello è una meraviglia.
E tendenzialmente, finché ci sarà fantasia, il gioco sarà infinito.
Google 4 Isaac Newton
E così oggi Google, con una mela cadente, ricorda la nascita di Isaac Newton (4 gennaio 1643).
Every day is a good day against the AIDS #1
Rabbids Wish You A Merry Christmas!
Buon Natale a tutti!
Buone feste
Perché noi designers valiamo.
Let it snow
Pure YouTube segue le previsioni meterologiche milanesi?
Google Holidays 2009
Ecco il primo della serie di loghi di Google per le festività .
Vedremo nei prossimi giorni come si evolve…