Archivi categoria: Me or Not?

257 – stanchezza

In effetti, dopo la pesantissima giornata di oggi ci sarebbe molto da dire; compreso l’aver provato per la 4ª volta una cosa che non voglio più provare e che mi rigetta in una serie di dubbi e di visite mediche da affrontare senza paura dei possibili responsi.

ci sarebbe da raccontare di quel post di Orazio – che giusto e lodevole – non riesco a fare mio. E mi apre tutta una serie di ricordi e considerazioni e paure che avevo accantonato lì lì.

Ma arriveranno tempi migliori per tutto e le paturnie passeggere se ne andranno così come sono arrivate, giusto?

 

256 – comportamenti

Quindi: svegliato alle 4:30 senza che suonasse la sveglia.
Colazione alle 6.
Pranzo saltato.
Un Mac e una connessione internet che collaboravano ben poco.
Problemi da risolvere.
Merenda alle 16 con un magnum.
Photoshop e illustrator finalmente chiusi alle 22.

Il problema è che nella giornata ho notato troppi comportamenti che non mi piacciono e che non sono sinceramente disposto a tollerare a lungo.

254 – asimmetrica

Poi succede che due persone diverse, con caratteri diametramente diversi, si comportino entrambi in un modo assolutamente ignobile e riprovevole.

E inizi a pensare a come la percezione del rapporto sia una cosa assolutamente personale, non oggettiva e di come al 99% questi rapporti siano basati su una completa asimmetria.

Sì, perché c’è sempre qualcuno che mette molto di se stesso (se non tutto) e qualcun altro che mette decisamente di meno, se non nulla.

E tutto ciò è brutto, bruttissimo, soprattutto se ti senti da quella parte che mette tutto se stesso e riceve in cambio zero o addirittura schiaffi. Schiaffi in faccia e e schiaffi al proprio orgoglio.

E quindi bisognerebbe dire un basta. Bisognerebbe imparare a fare più selezione, fidarsi di meno per tutto, imparare a controllarsi e proteggersi. Tutta una serie di comportamenti che non ti vengono assolutamente naturali e non ce la fai e continui ad essere un ingenuo pezzo di pane e continui a prendere schiaffi in faccia da chiunque e continui a rimanerci – giusto per essere fini – di merda.

252 – bree

Da qualche giorno ho indetto la mia personale battaglia contro la polvere.

Non che di solito non pulisca casa e – soprattutto – le mie preziosissime statuine.

Ma in questi giorni ci sono stati un po’ troppi lavori, con muratori sempre in giro per casa a tirar su pavimenti, rifare fondi, cambiare piastrelle, bucare muri, cambiare i marmi.

E così son giorni che passo stracci e non ne vengo a capo. Quella maledetta polvere prende e si moltiplica all’infinito.

E me ne accorgo e mi instadisce a mille.

Persino mentre ero al telefono, sdraiato sul letto e fissavo il lampadario, una modernissima asta di metallo con 4 faretti. E vedevo la polvere che si era depositata sopra. E alla fine della chiamata, ho recuperato una scala e mi son messo a pulire.

E no, non sono ubriaco.

No, non sono Bree.

No, non sono una Bree che ha ripreso a bere.

251 – Transcendence

[attenzione, forse contiene spoiler]

Ovvero di come i trailer ti fregano sempre.

Sembrava un film interessante. E in realtà lo era, per le tematiche trattate.

Peccato solo per la lentezza, la pesantezza, il concentrare il racconto di quella storia d’amore in un paio di girasoli a inizio e fine film fregandosene invece di toccarla nei modi giusti nel resto del tempo.

Peccato, perché dal trailer mi sembrava un bel concentrato di azione, spionaggio, indagini, tecnologie hi-tech.

Peccato che alla fine c’erano solo le tecnologie hi-tech e zero azione, zero spionaggio, zero indagini.

E poi, sì, lo ammetto: mi sono pure addormentato (ma non credo per molto. Spero).

250 – Duecentocinquanta

Un numero che fa quasi cifra tonda, che si può considerare quasi come un traguardo raggiunto, anche se barando, tra schedulazioni di post per il futuro (poche) e retrodatazione di post scritti tardi (tante, troppe).

Eppure è difficile, sempre più difficile.

È che non so cosa scrivere, non mi ricordo che devo scrivere. Forse perché bene o male tutto il resto si sta evolvendo in modo positivo e comunque ho sempre la testa occupata.

Sicuramente, tutto è cambiato rispetto a 250 post fa.

E vorrei ancora tanti cambiamenti prima del 365 🙂