Ultimamente il mondo del cinema e quello dei videogiochi si stanno contaminando a vicenda. Film basati su personaggi dei videogiochi, videogiochi che puntano su un’accurata regia per coinvolgere il giocatore.
Tutto questo per dire che, mentre giri per il web alla ricerca dei lapins cretins, ti davanti al trailer di un gioco, l’ultimo capitolo di Splinter Cell. E, se tu non lo sapessi, potresti addirittura credere che sia semplicemente il trailer di un film girato completamente in 3D.
Montaggio serrato, rapidi cambi di scena, voce fuori campo, musica epica per 110 secondi da brivido.
Ma ormai, il confine esiste ancora?