Da qualche giorno ho indetto la mia personale battaglia contro la polvere.
Non che di solito non pulisca casa e – soprattutto – le mie preziosissime statuine.
Ma in questi giorni ci sono stati un po’ troppi lavori, con muratori sempre in giro per casa a tirar su pavimenti, rifare fondi, cambiare piastrelle, bucare muri, cambiare i marmi.
E così son giorni che passo stracci e non ne vengo a capo. Quella maledetta polvere prende e si moltiplica all’infinito.
E me ne accorgo e mi instadisce a mille.
Persino mentre ero al telefono, sdraiato sul letto e fissavo il lampadario, una modernissima asta di metallo con 4 faretti. E vedevo la polvere che si era depositata sopra. E alla fine della chiamata, ho recuperato una scala e mi son messo a pulire.
E no, non sono ubriaco.
No, non sono Bree.
No, non sono una Bree che ha ripreso a bere.