Ad occhio, questo due giugno appena passato segna un po’ la fine di un periodo di transizione verso un periodo pieno di what’s next?
Perché, in effetti, non lo so. Il primo grosso progetto è ormai concluso, ora si dovrebbe avviare una fase di mantenimento, ma rimane il grande di dubbio di cosa fare del resto del tempo disponibile.
I sogni son sempre quelli e per un motivo o per un altro sono abbastanza irrealizzabili.
Ma c’è un’altra cosa cosa mi sta frullando in testa, oltre ad un master di CG, magari in Big Rock: è quello di riprendere in mano i libri di economia e dare una degna conclusione (con testi e laurea) a quella parte della mia vita così accantonata.
Il punto è il dove (si continua in Cattolica? Si passa alla Statale? Ci si prova con la Bocconi?), il come (una triennale? un master e vedere se tengono buono qualcosa?), i costi. Ma rimane la domanda principale: ha senso (tralasciando un becero discorso di orgoglio personale)?
Si vedrà .