E quindi siamo giunti al punto che in realtà un feedback, più che positivo è già arrivato.
Vuol dire poco, perché dal feedback positivo alla firma del contratto ne passa tanta, troppa acqua sotto ponti (e in assurdi labirinti di fattori che vanno oltre la comprensione umana).
Ma vuol dire tanto: che il nuovo gruppo di lavoro ha funzionato bene e che c’è ci sono serie possibilità per un colpo di coda alla mia vita nei prossimi mesi.
Come scrivevo giusto ieri, è un po’ il momento dei non so. E anche dell’imparare a non rimuginarci più troppo sulle cose e imparare a decidere così, di petto, senza pensarci troppo. Ma questo, si vedrà a settembre/ottobre.