Appena arrivati all’aereoporto ci siamo fiondati in metro. Prima tappa: villaggio olimpico. Bianco e accecante. Una serie infinita di curve e archi (qualcuno ha detto Calatrava?). Veramente bello.
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Boh. E’ una città strana. Caotica, enorme. E i Greci sono dei gran pasticcioni (e non parliamo della tizia della reception dell’albergo!). Cena in Plaka, all’ombra dell’Acropoli. Viette strette, bellissime, piene di negozi, ristoranti, di vita. In pieno centro città . Il centro di una città millenaria culla della civiltà . E si spende veramente poco. E si mangia bene. E abbiamo un nuovo piatto preferito: Mousaka!
Che buona la mousaka!!!!