Giornata mediamente pesante.
Dopo la mezza delusione degli incomprensibili voti del laboratorio, ci voleva un pomeriggio per staccare.
Un pomeriggio passato rinchiuso in una cantina a litigare con luci e le gelatine mancanti, le ombre, gli specchi, gli spazi angusti, le linguette da farfallare e le inquadrature, le troppe sigarette fumanti e un televisore non sintonizzato.
Già .
Videoclip making.
Io sto solo dando una mano. Oggi, documentando il backstage, domani come comparsa, prossimamente forse come aiuto montaggio/effetti speciali.
Eppure la cosa mi piace, mi attira.
Non tanto il girare, quanto tutto quello che ci ruota attorno.
E poi le risate, l’intesa, il bello di sentirsi parte di un progetto, il montare e lo smontare, la volontà e la stanchezza.
E domani si ripete. Un po’ più in grande, visto che il set diventerà piazza Affari, Milano.
Sperando che il signor tempo sia clemente e riempia di nebbia il centro.
Sarebbe perfetto.