Eppure c’è qualcosa che non va.
Perchè sto facendo veramente fatica a studiare. Nonostante la materia sia interessante e mi è sempre piaciuta, anche se ho avuto pessimi insegnanti che non mi hanno aiutato a comprendere a fondo certi passaggi e me l’hanno fatta odiare.
Ho un bellissimo libro, in carta patinata, tutto a figure. Ho gli appunti degli altri, visto che non sono riuscito a frequentarlo per motivi di lavoro, ho le slide che ha usato il professore a lezione.
Eppure non ci riesco.
Non riesco a capire come studiare, cosa studiare, perchè.
E la voglia va e viene. E quando se ne va, inizio a pensare a tutte le cose da fare. La lezione di oggi saltata, un lavoro che non sono riuscito a realizzare e di cui non ho ancora idee, le tavole delle sedie di Rietveld e quella del layout da consegnare per venerdì, il pantone da comprare assolutamente domani dopo l’esame e sono un mercoledì e un giovedì mattina liberi per fare tutto questo.
E non mi aiuta l’idea di aver comunque perso una lezione (obbligatoria) di laboratorio per combinare cosa? Un’ora in più di sonno? Una mattinata persa alla ricerca dell’Idea non pervenuta? Qualche ora in più di studio per l’esame di domani, che tanto andrà come andrà ?
Mi è sempre mancata quell’istintività che per un momento spegne la ragione ed agisce. In queste nottate mi avrebbe fatto decisamente comodo. Almeno sarei riuscito a produrre un risultato, buono o scarso, ma almeno era qualcosa. Qualcosa da cui poter partire, da migliorare, da far valutare e commentare, per poter ricevere indicazioni e consigli.
E invece no. Fermo nel mio solito immobilismo, fermo nel mio meglio non tentare neanche di fare qualcosa piuttosto che farlo male o sbagliato.
E comunque, non so. Poco a poco le mie illusioni di potercela fare stanno svanendo, fagocitate da questo turbine di corse avanti e indietro per Milano, lezioni, pomeriggi e nottate di lavoro.
E siamo solo a metà novembre.
Poi inizio a pensare, rimuginare, immaginare il passato che non fu. Che dovevo essere più coraggioso qualche anno fa. Era quello in tempo giusto in cui fare quella scelta. Ora invece sono ingabbiato in un limbo da cui non mi sembra di poter riuscire ad uscire.
Sì, c’è qualcosa che non va.
Sto iniziando ad arrendermi.
e questo è male, lo sai si? se ti arrendi alle prime difficoltà non arriverai mai in fondo. tieni duro, vedrai che ce la farai.
ma lo sai il fastidio che mi da saperti in questo stato?
perché le capacità ce le hai, vedi di non farti condizionare, o comunque di non dare ragione, assolutamente, per nessun motivo, a chi non crede in te.
smuoviti!!!
Non farlo. Non arrenderti.
Non te ne pentirai!
Coraggio, stringi i denti e credi in quello che stai facendo.
un bacio
Viola
Su, su!!
Don’t give up!
Non ti arrendere, sei matto?!?!?
arrenderti??!?!?!?! ma sei pazzo?
la vita è una continua sfida, ogni giorno c’è qualcosa di nuovo che non va che ti blocca che va storto… ma è il bello della vita!!
quando le cose girano per il verso giusto sembra un sogno e si gode di quei momenti… per arrivare lì devi lottare e non è mai finita ma forza caro forza… che noia sarebbe se tutto andasse sempre bene se tutto fosse bello se le persone ci capissero… che noia!! Dai muoviti… rimboccati le maniche e vai, non capisci la fortuna che hai? hai gli amici ce ti vogliono bene e ti sostengono,ti ascoltano e sono pronti in caso di tuo cenno a correre da te e poi… hai l’amore con tutto quello che racchiude questa parola.. lo capisci??? non accetto da te persona intelligente e che gode di tutta la mia stima questo atteggiamento! MUOVITI!!!