Effettivamente, il post sulla cena dai Bergamaschi non poteva mancare.
Perché i padroni di casa non si son smentite. Una casa che trasudava regali, luci, addobbi e decorazioni da ogni poro dell’intonaco. Quel tocco di esagerato che la rende bellissima e speciale. Una casa da ri-scoprire in ogni angolo, perché la chicca è sempre nascosta dietro l’angolo.
Però, casa a parte, la differenza la fanno loro. Era un sacco che non li vedevamo, in effetti. E sono sempre i soliti. Non c’è niente da fare. Io con loro sto bene, benissimo. Per quanto, dopo un po’, abbia iniziato a sonnecchiare in piedi e diventare bianco parete a causa della stanchezza.
E ovviamente, c’è stato il magnifico momento di scambio dei regali. È stato strano far parte di un gruppo di amici che si scambiano regali. Io non l’ho mai fatto prima. Non ho il senso del Natale, del regalo, dello scambio. Nulla. Zero, completo. E mi sento un po’ a disagio, per non aver pensato (e realizzato) un regalo.
Ma sono contento. Di avere uno stupendo cuscino/abbraccio rosso. Di avere una porzione di brilli porta fortuna, da utilizzare al momento opportuno.
E nel frattempo, avevo il click facile con il mio novo giocattolino. Ok, ci sono stati i rimproveri per averlo comprato troppo tardi. Ma insomma. O mi pagavo il volo per la Grecia, o mi compravo una signora reflex!Â
Mi piaciono alcune foto che ho fatto. Altre, le posso sistemare con un po’ di photoshop. Però 500mb di foto per una cenetta forse sono un po’ troppe.
devi imparare a fotografare meglio, per ridurre il lavorio photoshopposo solo alle opere migliori.
Ho dato solo uno sguardo alle foto… sono bellissime anche se secondo me ti devi specializzare sul viso delle donne!!! 😀 è difficilissimo… sei riuscito a immortalare benissimo le “luigi vittone” sotto gli occhi di tutte noi “vergini” ah!ah!ah! 😉
Cmq ottima macchina… la eos non si smentisce mai…
bravo
mille baci
grazie