E dall’amministrazione Obama, un’altra svolta 2.0 per quello che riguarda la politica.
Non più lettere per contattare i senatori, ma tweet che vengono poi raccolti nella piattaforma.
Dal sito di Obama è infatti ora possibile ad accedere a Tweet your senator: inserendo il proprio cap si viene reindirizzati alla home page di Twitter con già impostato il campo @reply ad uno dei propri senatori per far sapere quello che si pensa sulla riforma dell’assistenza sanitaria ed invitarlo a votare.
La pagina mostra poi una cartina aggiornata in tempo reale con i tweet geolocalizzati ed è anche possibile selezionare un singolo stato e seguirne solo i tweet relativi.
È un’idea interessante, che avvicina ancora di più i cittadini al governo e tutto il sistema politico all’interazione bidirezionale con il web e soprattutto con Twitter che sta diventando sempre di più centrale nelle discussioni politiche (a partire dalle primarie americane alla rivolta in Iran).
via Internet P.R.
[commento spostato qui]
oooooooh
a quando la casetta nel new england? tra le gilmor e la fletcher