Come italiano, sento la necessita’ di sperare che il mio paese chieda perdono a Beppino Englaro. Perdono perchè agli occhi del mondo ha dimostrato di essere un paese crudele, incapace di comprendere la sofferenza di un uomo e della moglie inferma.
[…]
Beppino Englaro non era un fautore della morte di sua figlia, e fino in fondo al suo sguardo mostra i segni del dolore di un padre che ha perso tutta la speranza e la felicità , e la bellezza, attraverso la sofferenza di sua figlia.
Questo è quanto scrive Roberto Saviano, in un articolo apparso ieri su El Pais. Non riesco a trovare la traduzione integrale (questi passi che ho riportato arrivano da Roma Oggi), è fortunatamente lo spagnolo è abbastanza comprensibile, ma riuscite a trovarla, vi pregherei di lasciarmi il link nei commenti.
Beppino si è rivolto alla legge e la legge ha confermato il suo diritto. Basta questo per scatenare contro di lui la rabbia e l’odio? È carità cristiana chiamarlo assassino?
hai guardato sul sito di saviano?
http://robertosaviano.it/articoli/2009/
Ovvio [ma mi ero dimenticato di linkarlo].
È anche lì in spagnolo. Quello in italiano è un’altro articolo, più vecchio, comparso su Repubblica giorni fa..