Sì, venerdì andrò all’anteprima di 24 Redemption al Telefilm Festival.
Qualcuno mi accompagna?
Sì, venerdì andrò all’anteprima di 24 Redemption al Telefilm Festival.
Qualcuno mi accompagna?
È iniziato oggi il Telefilm Festival 2009, qui a Milano.
Dal programma che avevo visto ieri, ci sembrava un po’ sottotono, rispetto all’edizione di ieri.
E invece oggi le grandi scoperte.
Uno sguardo veloce al programma completo distribuito alla conferenza stampa di oggi. La terza stagione di Skins, la seconda di Greek, 24 Redemption, True Blood.
Pochi nomi per essere sicuro di una cosa: ci voglio andare!
[orari permettendo, ovviamente]
E giusto per gradire, la mia collega è tornata in ufficio con un sacco di cartelle stampa interessanti, che mi divorerò il prima possibile. E mi ha portato il boxset della prima serie di The O.C., la spilletta di Gossip Girl e il limone di Yes, we lemon!
[attenzione, contiene spoiler]
Va bene tutto, però insomma… L’isola (nel presente) è sparita. I rimasti sull’isola continuano ad andare avanti e indietro nel tempo. E quello che fanno non può modificare quanto è già accaduto, ma solo il futuro, visto che il fisico è riuscito a creare un nuovo ricordo nella mente di Desmond, il Desmond di 2 anni dopo il salvataggio dall’isola.
Non è possibile, non è assolutamente possibile.
E perché la manovella del tempo era già presente quando quelli del Progetto Dharma (PD) stavano costruendo l’Orchidea?
E perché Ben che non sarebbe potuto fuggire dall’isola è nel mondo “reale” mentre Lock è morto?
Alla faccia della serie che toglierà tutti i dubbi e darà tutte le risposte.
J. J. Abrams, io ti odio. Ma tanto tanto tanto.
Source: foto
La chiamata del Destino è fissata per il prossimo 21 gennaio. Per gli orfani di Lost è iniziato il conto alla rovescia. Gli autori l’hanno giurato sui loro figli: con la quinta stagione, lo show entrerà finalmente in “answer mode†e, un po’ per volta, cominceranno ad arrivare tutte le risposte. È il caso di avere Fede? O è meglio regolarsi secondo Ragione?
E noi waiting mode:ON semplicemente si attende.
Via NovaMag 2.0
[attenzione, questo post potrebbe contenere un alto grado di spoiler. State leggendo a vostro rischio e pericolo]
Sono finalmente riuscito a vedere gli ultimi episodi che mi mancavano della quarta stagione delle Desperate. C’era addirittura il rischio dell’happy ending con morto. E invece no, perchè come avevano già fatto con Lost, era necessario il flash forward. Così, mentre in Lost la terza stagione si era chiusa con un Jack ubriaco e distrutto, tornato sulla terra ferma, nelle Disperate invece… passi pure la figlia buzzicona di Gabrielle, passino i discoli di Linette trasformati in teppistelli ladruncoli di 16/17 anni, passi Bree acclamata scrittrice di libri di cucina con un figlio e un marito premurosi, passi Caterine al settimo cielo per la figlia che si sposa, però qualcuno mi spiega chi diavolo è il tizio che Susan bacia una volta tornata a casa? E Mike dove cavolo è finito?
Non bastava la 4a stagione di Lost.
Non bastava la nuova di Nip/Tuck, quella di Fix Feet Under e i nuovi episodi in arrivo di tutte le serie interrotte a causa dello sciopero degli sceneggiatori.
Ora c’è anche questa. Costata 38 milioni di dollari, con record d’ascolti ovunque sia stata trasmessa.
…racconta, con “gusto” moderno ma con il linguaggio dell’epoca, la storia della famiglia Tudor, la dinastia inglese dei sovrani al potere fra la fine del 1400 e l’inizio del 1600, da Enrico VII a Elisabetta I. La serie inizia raccontando il regno di Enrico VIII, interpretato Jonathan Rhys Meyers (Match Point) e la storia di Anna Bolena (Natalie Dormer). I Tudors, che hanno debuttato un anno fa negli Usa, secondo la critica americana hanno saputo mixare alla perfezione dramma storico, saga famigliare e soap opera, creando un prodotto originale ed interessanteÂ