Milago, zona Niguada
[Storpiature by Nervo]
Alla fine ce l’ho fatta.
Ho finalmente scaricato le foto del viaggio (di mesi fa) a Madrid.
Le ho riguardate e sono molto soddisfatto. Ce ne sono molte che vorrei pubblicare sul Flickr, ma sono tutte con i miei compagni di viaggio (e di uni) e non mi sembra il caso.
Così ho selezionato una manciata di foto neutre. Che ne pensate?
Dopo una decisione dell’ultimo momento, lunedì sono andato con alcuni compagni di corso a vedere la mostra “Sud-Est” dei lavori di Steve McCurry esposti al Palazzo della Ragione.
Inutile dire che la mostra mi è piaciuta un sacco. Molte delle fotografie, per un motivo o per un altro, ti prendono. Emozioni contrastanti, per la bellezza del soggetto o del ritratto. Oppure una forte morsa allo stomaco per la crudezza delle immagini. I colori accesi e saturi, il contrasto del rosso e del verde, la composizione perfetta, le ottiche corte, lo sfuocato. Il dubbio della premeditazione dello scatto, della “menzogna”, dell’uso della post produzione. Ma soprattutto i volti, i paesaggi, la guerra.
È difficile descrivere il tutto a parole. Riesco solo solo dire che le fotografie sono tante, forse troppe, valorizzate da una illuminazione ottima, ma rovinate da una disposizione dispersiva che sembra generata dal caso. Per tutto il resto posso solo dire di sfruttare la proroga e andare a vedere la mostra (prorogata fino al 21 Marzo) di persona.
Sono giorni che vedo girare su blog, friendfeed e facebook le foto della serie “Fallen Princess” realizzata da Dina Goldstrein e di cui avevo già parlato l’estate scorsa in questo post.
Andando a ricercare il nome dell’autrice, visto che come sempre, casualmente la fonte si perde per strada, ho scoperto che c’è un vero e proprio sito interamente dedicato al progetto, con qualche immagine che non avevo ancora visto.
Dopo Fergie, sono Cindy Lauper e Lady GaGa le protagoniste delle foto di Ellen Von Unwerth per la campagna pubblicitaria sping 2010 M•A•C• Viva Glam Campaign.
M•A•C è una casa produttrice di cosmetici, ma dona ogni cent ricavato dalla vendita dei rossetti della tonalità “viva glam” al M•A•C Aids Fund che supporta uomini donne e bambini che devono vivere con l’hiv e l’aids.
È troppo che tengo spenta la macchina fotografica.
Non mi piace tutto quello che non sto scrivendo qui sul blog.
Che, insomma, vorrei prendere, chiudere e riaprire da qualche altra parte, su altri lidi. Un altro nome, un altro me. Perché il me di Meornot? sta lentamente sfumando, in quelle 4 mura, sebbene le 4 mura sappiano benissimo che mi succede, leggendolo proprio su queste pagine.
Dovrei mettermi a lavorare su un paio di cose. Un sito con alcuni ritocchi da fare, un badge viola da preparare, qualche preventivo da mandare.
Però, boh.
Paralysis.