Ci siamo quasi.
Manca poco all’8 giugno.
Scaldiamo Safari e Twitterific per essere aggiornato in real time su quanto presentato.
E voglio avere il firmware 3.0 quanto prima.
Vero, Apple, che lo rilasci il giorno stesso?
Ecco.
Maledetta carta di credito.
Non ho resistito.
E ho comprato Myst per l’iPhone. 780mb di download (ansia!)
Bellissimo.
Ma mi son già bloccato.
Ah, nell’indecisione su quale fosse il modo migliore di buttar via qualche €€€, ho preso in considerazione anche The Incredible Machine, Enigmo, Toki Toki e (il non ancora rilasciato) Command & Conquer.
Quella qua sopra è la cover del numero di Giugno del New Yorker, disegnata da Jorge Colombo sfruttando l’applicazione Brushes con un iPhone.
“The best feature of it is that it doesn’t feel like something that was done digitally; quite the opposite,†said Françoise Mouly, the art editor for The New Yorker. “All too often the technology is directed in only one direction, which is to make things more tight, and this, what he did very well, is use this technology for something that is free flowing, and I think that’s what makes it so poetic and magical.”
Questo invece il lancio ANSA:
WASHINGTON, 25 MAG – Difficile dire se diverrà un oggetto da collezionisti, come le celebri copertine disegnate in passato da Saul Steinberg, ma la ‘cover’ dell’ultimo numero della rivista New Yorker segna comunque una svolta: è la prima a essere stata realizzata interamente con un iPhone. L’artista Jorge Colombo ha disegnato una tipica scena di Manhattan, uno scorcio di Times Square con un carretto per la vendita degli hot dog. Ma è la modalità che ha utilizzato a essere innovativa. Colombo ha trascorso un’ora fermo di fronte all’ingresso del Museo delle cere di Madam Tussaud, nel cuore della città , e ha tratto ispirazione dalla scena di vita quotidiana per realizzare il proprio lavoro. Niente tavolozza, tempere e pennelli, però: solo un iPhone dotato del programma ‘Brushes’ per realizzare disegni. “Tra gli altri vantaggi – ha raccontato sul sito web del New Yorker, presentando la copertina – permette di disegnare senza essere notato: la maggior parte della gente pensa che tu stia controllando le mail”. Il magazine ha pubblicato online anche un video che ricostruisce le fasi della creazione della copertina. Fin dalla sua fondazione nel 1925, il sofisticato New Yorker ha fatto delle proprie copertine oggetti d’arte che spesso vengono riprodotti su poster e in volumi. L’autore più celebre resta Steinberg, con 82 copertine e centinaia di disegni per le pagine interne. La sua cover più famosa è probabilmente ‘View of the World from 9th Avenue’, un’opera del 1976 che mostrava un’insolita prospettiva del mondo visto da Manhattan. (ANSA).
Ok.
La portabilità da Tre verso Wind è stata richiesta. E accettata, visto che il 19 verrà eseguita.
Tutto bene, no? E faccio persino in tempo a mettere in pratica il mio piano malefico nei confronti di Tre.
Però ora vado un giro con un iPhone senza connessione ad internet. Ed è abbastanza tragica, lo ammetto.
La rubrica di Google non gestisce i compleanni.
E non gestendoli, non li riceve dall’iPhone né dal Mac (sono riuscito a farli dialogare) e quindi non li tiene sincronizzati.
Per questa gravissima mancanza, ho disabilitato l’aggiornamento PUSH dello stesso, in modo da poter sincronizzare alla “vecchia maniera” con iTunes & Rubrica Indirizzi.
Ecco.
Quello qui a destra è ciò che può succedere alla finestrella di Gtalk se ci si fida del Google Sync che sfrutta un server Microsoft Exchange per gestire contatti e calendari e sincronizzarli sia col Mac che con l’iPhone.
Non parliamo poi dei contatti duplicati, delle fotine che dal mac non passano su Google e quindi non arrivano all’iPhone.
Ecco, questo è quello che succede quando uno vuole mettere un po’ di ordine e tenere tutto sincronizzato, per avere gli stessi dati, ovunque.
Una bella gatta da pelare, questa qui di gtalk, anche perché è quello che uso di più. Uff, uff e sbuff.
L’altra notte è stata rilasciata la v2.0 di Twitterrific per iPhone.
E al momento non ci sono parole per descrivere il salto di qualità che ha fatto questa app. Multiaccount, pubblic time line, search e trends, filtraggio messaggi, retweet, una schermata autore notevolmente migliorata, shortcut personalizzabili.
Wow!
Ok.
Io ho detto che non voglio spendere.
E cosa succede? Nintendo mi comunica che + disponibile per il download tramite WiiWare un nuovo gioco di Squarenix, ispirato alla serie Final Fantasy. In questo caso si tratta di Crystal Defenders R1, un gioco in stile “tower defence, dove, al posto di costruire torrette di difesa, si posizionano e potenziano Maghi Neri, Ladri, Guerrieri (e tutte le classi di personaggi conosciute nella serie FF) per evitare che i mostri arrivino alla fine del percorso, facendo perdere cristalli di vita
Ora. Va bene tutto, ma sinceramente non ho voglia di spendere 800 WiiPoints (circa 8€) per un gioco identico a quelli gratuiti che ho sull’aifòn.
E mi sono un po’ rotto di tutti questi spin-off ridicoli giusto per lucrare su un marchio che – se continuano così – non farà altro che appannarsi.
Vogliamo Final Fantasy XII per PS3 o Xbox 360.
Vogliamo Final Fantasy Chrystal Chronicles: The Crystal Bearers per Wii.
Punto.
Tutto il resto è fuffa.
Compreso quell’R1 del titolo che mi fa tanto pensare a un prossimo R2, R3, R4, R5.