Archivi tag: musica

Kermesse

Scopro via twitter solo ora, dopo esser stato fuori tutta la sera causa compleanno (altrui), che il vincitore è Marco Carta. Ha vinto sbaragliando gli altri 2 finalismi: mr Piccione-che-non-aiuta-i-bambini-del-Darfur e un altro il cui nome non mi dice nulla.

A priori, senza aver sentito una – e dico una – canzone, sono allibito. Faccio male?

Update: cosa!? Il premio sala stampa per i “campioni” è andato a mr Piccione-ect-ect? Ma siamo matti??!?!?

Kerli – Walking On Air

Lo ammetto.

Adoro questa canzone. E la ascolterei continuamente e appena mi entra in testa, non mi esce più.

E il video è bello, ma veramente bello. Ma ha un non so che di malinconico. E inquietante. Molto.

[media id=4 width=480 height=283]

There’s a little creepy house
In a little creepy place
Little creepy town
In a little creepy world

Little creepy girl
With her little creepy face
Saying funny things
That you have never heard

Do you know what it’s all about?
Are you brave enough to figure out?
Know that you could set your world on fire
If you are strong enough to leave your doubts

Feel it and breathe it, believe it
And you’ll be walking on air
Go try, go fly so high
And you’ll be walking on air

You feel this, unless you kill this
Go on and you’re forgiven
I knew that, I could feel that
I feel like I am walking on air

She has a little creepy cat
And a little creepy bat
Little rocking chair
And an old blue hat

That little creepy girl
Oh, she loves to sing
She has a little gift
An amazing thing

With her little funny eyes of hazel
With her little funny old blue hat
She will go and set the world on fire
No one ever thought she could do that

Feel it and breathe it, believe it
And you’ll be walking on air
Go try, go fly so high
And you’ll be walking on air

You feel this, unless you kill this
Go on and you’re forgiven
I knew that, I could feel that
I feel like I am walking on air

Flitter up and hover down
Be all around, be all around
You know that I love you, go on

Feel it and breathe it, believe it
And you’ll be walking on air
Go try, go fly so high
And you’ll be walking on air

You feel this, unless you kill this
Go on and you’re forgiven
I knew that, I could feel that
I feel like I am walking on air

I am walking on air
I am walking on air
I am walking on air

Italiani, bbrava ggente

terzo-posto-per-povia

Bravi italiani, bravi.

Comprate sull’iTunes Music Store la sua canzone e fatelo finire 3° in classifica dei bravi più scarcati. Bravi, fategli pure guadagnare dei soldi.

Bravi italiani, bravi.

È una tristezza, veramente.

La mossa mediatico/pubblicitaria del vergognoso qualunquista furbo ha funzionato. Ha funzionato l’unico modo che aveva per far notare una canzoncina *insert l’insulto che vuoi tu*. E ci sta pure guadagnando qualche soldo che no, non finiranno neanche questi ai bimbi del Darfur

Bah bah bah.

Pessimismo e fastidio?

2009, canzoni sanremesi

INTRO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

1ª STROFA:
Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale volevo chiarire
che se credo in Dio non mi riconosco nel pensiero dell’uomo
che su questo argomento è diviso,
non sono andato da psicologi psichiatri preti o scienziati
sono andato nel mio passato ho scavato e ho capito tante cose di me
mia madre mi ha voluto troppo bene un bene diventato ossessione
piena delle sue convinzioni ed io non respiravo per le sue attenzioni
mio padre non prendeva decisioni ed io non ci riuscivo mai a parlare
stava fuori tutto il giorno per lavoro
io avevo l’impressione che non fosse troppo vero
mamma infatti chiese la separazione avevo 12 anni non capivo ben
mio padre disse è la giusta soluzione e dopo poco tempo cominciò a bere
mamma mi parlava sempre male di papà
mi diceva non sposarti mai per carità
delle mie amiche era gelosa morbosa
e la mia identità era sempre più confusa

RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

2ª STROFA:
sono un altro uomo ma in quel momento cercavo risposte
mi vergognavo e le cercavo di nascosto
c’era chi mi diceva “è naturale”
io studiavo Freud non la pensava uguale
poi arrivò la maturità ma non sapevo che cos’era la felicità
un uomo grande mi fece tremare il cuore
ed è li che ho scoperto di essere omosessuale
con lui nessuna inibizione il corteggiamento c’era
e io credevo fosse amore sì
con lui riuscivo ad essere me stesso poi sembrava
una gara a chi faceva meglio il sesso
e mi sentivo un colpevole prima o poi lo prendono
ma se spariscono le prove poi lo assolvono
cercavo negli uomini chi era mio padre
andavo con gli uomini per non tradire mia madre

2° RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

SPECIAL:
Luca dice per 4 anni sono stato con un uomo
tra amore e inganni spesso ci tradivamo
io cercavo ancora la mia verità
quell’amore grande per l’eternità
poi ad una festa fra tanta gente
ho conosciuto lei che non c’entrava niente
lei mi ascoltava lei mi spogliava lei mi capiva
ricordo solo che il giorno dopo mi mancava
questa è la mia storia solo la mia storia
nessuna malattia nessuna guarigione
caro papà ti ho perdonato
anche se qua non sei più tornato
mamma ti penso spesso ti voglio bene
e a volte ho ancora il tuo riflesso
ma adesso sono padre e sono innamorato
dell’unica donna che io abbia mai amato

RITORNELLO FINALE:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

Sinceramente, sono senza parole.

Un motivo in più per continuare a non guardare San Remo.

Malinconia

Non c’è contatto di mucosa con mucosa
eppur mi infetto di te,
che arrivi e porti desideri e capogiri
in versi appassionati e indirizzati a me;

e porgi in dono la tua essenza misteriosa,
che fu un brillio fugace qualche notte fa;
e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri
che alle pareti vanno a dire “ti vorrei qua”.

Questa è la canzone che scrivo per te:
l’ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei,
prima che ti conoscessi.

(Ora ho il tuo splendido sorriso da succhiare:
sfavilla di felicità.
L’osservo su dalla tua fronte vanitosa
che ai miei baci ha chiesto la priorità)

Pure frigid waters from these eyes that always miss you
Nothing but violence from my empty gun
I’m using silver to light up these blackheart faces
blinding your fingers with my skin that burns for you

Questa è la canzone che scrivo per te:
l’ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Sì che ci sei,
proprio mentre ti conosco.

This song is for me
I listen like I promised you
I can see me in your words from hell
that you write for me

E ho le tue mani da lasciarmi accarezzare il cuore
immune da difese che non servono.

Ma ora ho in testa il viso di qualcuno più speciale di me,
che sa cantare ma ha più stemmi da lustrare di me…e questo è il tuo svago.
Per quel che mi riguarda sei un continente obliato.
Per quel che ho visto in fondo mi è piaciuto.

Don’t, don’t tell me. What you want from me
No, don’t tell me. I don’t wanna hear. Don’t tell me

Questa è la canzone che scrivo per te:
l’ho promessa ed eccola.
Riesci a scorgerti? Non ci sei più,
dopo che ti ho conosciuta

Pink – Please don’t leave me

Sì, è vero.

Trovo che l’ultimo album di Pink sia bellissimo.

E ora è uscito anche un nuovo video, quello di Please don’t leave me.

Un concept che inizialmente potrebbe sembrare banale, che che si rivela geniale continuando la visione del video. E la Pink è sempre più folle e matta. Adorabile.

E guardandolo, mi chiedo se e quando riuscirò a finire quell'(auto)esercizio di Motion Typography sulle note di Funhouse…

Scoperte, ascoltando musica gratuitamente

Ho scoperto Grooveshark, grazie ad un post letto su non mi ricordo quale blog, in realtà qui.

Sì, non è nulla di nuovo e ce ne sono di siti simili, che permettono di ascoltare in streaming moltissime canzoni. Eppure questo mi ha stupito per l’interfaccia pulita, la qualità delle canzoni senza i blocchi o errori (come succede spesso con Songza), la possibilità navigare le le proprie canzoni (previo registrazione, presumo), di navigare tra quelle più ascoltate, ottenere informazioni, incorporare la canzone stessa su un blog, condividerla via twitter o facebook, ma sopratutto si possono inserire più canzoni in coda di riproduzione ed è disponibile un’interessante funzione di autoplay che crea una playlist con delle canzoni  simili a quelle già aggiunte.

Beh, sì, è vero, Last.fm crea già da tempo radio personalizzate per genere o similitudine ad un determinato, però non permette praticamente mai di scegliere quale canzone riprodurre, se non schiacciando l’avanti e confidando nella bontà del caso..

Gravi mancanze

Ok, ho appena finito di vedere la prima serie di Dirt e questo c’entra poco.

Ma mi sono accorto che non ho mai postato questo favoloso video di Dirty Sexy Money, in attesa che arrivi la seconda stagione anche qui da noi.

Musica by Lady GaGa, Beautiful Dirty Rich.

Azzeccato, no?

Beautiful, dirty dirty rich rich dirty dirty 
Beautiful dirty rich 
Dirty dirty rich dirty dirty rich beautiful 
Beautiful and dirty dirty rich rich dirty 

We got a redlight 
Pornographic dance fight 
Systematic, honey 
But we go no money 

Our hair is perfect 
While were all getting shit wrecked 
It’s automatic, honey 
But we got no money 

Daddy I’m so sorry, I’m so s-s-sorry yeah 
We just like to party, like to p-p-party yeah 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

We live a cute life 
Soundfematic, pants tigh-ter than plastic, honey 
But we got no money 

We do the dance right 
We got it made like 
Ice cream topped with honey 
But we got no money 

Daddy I’m so sorry, I’m so s-s-sorry yeah 
We just like to party, like to p-p-party yeah 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

A bang bang bang, bang bang bang, beautiful, dirty rich 
A bang bang bang, bang bang bang, beautiful, dirty rich 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

X5 
Bang bangÂ