Direttamente da QX.se. Per l’invidia di SuperPop, che a breve pubblicherà un post simile. Gli Alcazar, per la presentazione del loro ultimo album, l’ottimo doppio Disco Defenders, sono sulla copertina del freepress svedese. Un servizio fotografico in total white & pink e qualche (piccolo) tocco di stravaganza.
Qui il pdf con tutto il giornale, mentre cliccando sulle foto si apriranno in alta risoluzione 🙂
E qui una canzone di Disco Defenders che mi piace un sacco [audio:http://www.meornot.net/blog/wp-content/uploads/2009/04/1-10-funkytown.mp3|titles=Funkytown|artists=The Alcazar]
I fotografi hanno dimenticato che esistono altri inquadrature?
Abbiamo una creatività un po’ sotto tono?
Eppure una copertina può dire molto moltissimo. E dovrebbe essere quella che attira l’attenzione del cliente in un negozio e rende riconoscibile il disco tra altre mille…
Non ci sono parole. È una grande. Beccatevi il pianoforte di bolle, il violino, la coreografia durante il viaggio nell’iperspazio e il primo piano finale sulla finissima zip da occhioâ„¢.
Ringraziando PopSlut, che senza il suo post lui non avrei visto questo video.
E dopo il periodo Pop Porno (inaugurato dal sottoscritto. E sottolineamolo!), dopo il periodo Tocca tocca toccami, dopo il periodo Giusy Ferreri in tutte le sue forme, ora è il periodo X-Factor.
E la canzone che va per la maggiore è questo remake di Contessa dei Decibel, anno 1980, fatto dai Bastard son of Dioniso.
Questa volta è il turno dei Vengaboys, di cui ho tutti i cd originali.
Si parte con il loro primo singolo, Up & Down, tratto dal The Party Album.
poi è uscito il video di We like to party
Per poi passare alla mitica Boom Boom Boom / I want you in my room / let’s spend the night together / from now until forever
ed, infine, alla estivissima We’re going to Ibiza che è uscita come singolo e video con un mix diverso da quello dell’album. E indovinate? Ho pure comprato il singolo!
E mi son messo a vedere se su YouTube c’era qualche video. E ho trovato questo:
E mi son ricordato di quanto mi era piaciuto Final Fantasy XI, di come mi sia rifiutato di finire l’X-2, mentre non abbia assolutamente tempo per giocare al XII, il cui disco credo sia nella Play spenta da ormai troppi mesi.
Alone for a while I’ve been searching through the dark
For traces of the love you left inside my lonely heart
To weave by picking up the pieces that remain
Melodies of life–love’s lost refrain
Our paths they did cross, though I cannot say just why
We met, we laughed, we held on fast, and then we said goodbye
And who’ll hear the echoes of stories never told?
Let them ring out loud till they unfold
In my dearest memories, I see you reaching out to me
Though you’re gone, I still believe that you can call out my name
A voice from the past, joining yours and mine
Adding up the layers of harmony
And so it goes, on and on
Melodies of life,
To the sky beyond the flying birds–forever and beyond
So far and away, see the bird as it flies by
Gliding through the shadows of the clouds up in the sky
I’ve laid my memories and dreams upon those wings
Leave them now and see what tomorrow brings
In your dearest memories, do you remember loving me?
Was it fate that brought us close and now leaves me behind?
Repeat
If I should leave this lonely world behind
Your voice will still remember our melody
Now I know we’ll carry on
Melodies of life
Come circle round and grow deep in our hearts
As long as we remember
Scopro solo ora questo vecchio video dei norvegesi Royksopp. La canzone, Eple, è il secondo singolo estratto dal loro primo album Melody A.M. del 2001.
Alcune persone nascono star. O lo sei o non lo sei. Io sono nata così. Anche quando ero piccola avevo sempre gli occhi su di me, come il miele per le api. Ero sempre oltraggiosa e molto intelligente. Ho un forte senso della mia sessualità . Amo il corpo umano nudo e sono molto sicura del mio corpo.