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Pink – Please don’t leave me

Sì, è vero.

Trovo che l’ultimo album di Pink sia bellissimo.

E ora è uscito anche un nuovo video, quello di Please don’t leave me.

Un concept che inizialmente potrebbe sembrare banale, che che si rivela geniale continuando la visione del video. E la Pink è sempre più folle e matta. Adorabile.

E guardandolo, mi chiedo se e quando riuscirò a finire quell'(auto)esercizio di Motion Typography sulle note di Funhouse…

Gravi mancanze

Ok, ho appena finito di vedere la prima serie di Dirt e questo c’entra poco.

Ma mi sono accorto che non ho mai postato questo favoloso video di Dirty Sexy Money, in attesa che arrivi la seconda stagione anche qui da noi.

Musica by Lady GaGa, Beautiful Dirty Rich.

Azzeccato, no?

Beautiful, dirty dirty rich rich dirty dirty 
Beautiful dirty rich 
Dirty dirty rich dirty dirty rich beautiful 
Beautiful and dirty dirty rich rich dirty 

We got a redlight 
Pornographic dance fight 
Systematic, honey 
But we go no money 

Our hair is perfect 
While were all getting shit wrecked 
It’s automatic, honey 
But we got no money 

Daddy I’m so sorry, I’m so s-s-sorry yeah 
We just like to party, like to p-p-party yeah 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

We live a cute life 
Soundfematic, pants tigh-ter than plastic, honey 
But we got no money 

We do the dance right 
We got it made like 
Ice cream topped with honey 
But we got no money 

Daddy I’m so sorry, I’m so s-s-sorry yeah 
We just like to party, like to p-p-party yeah 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

A bang bang bang, bang bang bang, beautiful, dirty rich 
A bang bang bang, bang bang bang, beautiful, dirty rich 

Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 
Bang bang, we’re beautiful and dirty rich 

X5 
Bang bang 

Agghiaccianteâ„¢

Scopro su Insert Coin questo nuovo progetto di Microsoft. Scegli il ritmo della canzone, ci canti sopra e lui BOOM, ti crea in automatico la melodia.

Ok, è un giochetto carino.

Ma vogliamo parlare di questo agghiacciante video che hanno avuto il coraggio di ideare e creare?

PS: quel MacBook Pro con su quegli adesivi è una delle cose che rendono agghiacciante il promo.

E non posso far altro che citare in secondo livello quanto Kurai cita da Videogum:

this REAL commercial for Microsoft’s new Songsmith software (you sing at it and it creates horrible musak to accompany you) is completely insane. Not only is it apparently earnest and not a parody, self- or otherwise, it seems like it comes from a bizarro parallel universe where irony was never discovered. It’s like Microsoft found some kind of home-schooling Christian commune in the woods and hired them to make their commercial.

Occhi e palpebre [prendi il tempo e va]

Scopro solo ieri questo video. Che Mtv ha messo direttamente al 30° posto della Top 100 best video. E dire che io non lo avevo mai visto, né sentito la canzone.

In ogni caso… bah! Il solito satellite che vede tutto dall’alto. La palpebra mobile della Città della Scienza e delle Arti, a Siviglia, di Calatrava, trasformata in un mega ufficio. Con una povera e stanca bellissima donnina con un Mac(Book Air), che fa danni inserendo una chiavetta che contiene un virus che si diffonde su tutti i Nokia N95 (o N96?) dei poveri lavoratori/lemming, che vengono contagiati e allora scatta la libertà e corrono a tuffarsi nella piscin.. ehm.. fontana.

e se resto fermo
io mi sento stretto
senza ossigeno
senza ossigeno
perché perché

ci son notti in cui ti chiedi e pensi se
se un giorno tu potrai ricominciare
ci son notti in cui ti chiedi e pensi che
tu non dovrai più fingere
vedrai vedrai
vedrai vedrai
tu potrai ricominciare
vedrai vedrai
vedrai vedrai
prendi il tempo e va

Non so perché, ma mi da’ l’idea di essere qualcosa di già visto e stravisto (però c’è da ammettere che alcune inquadrature della struttura sono veramente belle!).

Meraviglie di After Effects

Ok.

In uni stiamo affrontando un mini-corso di Movie Design e le prime rudimentali tecniche di After Effects. Inizi a capire come funziona il programma, ciò che ci sta dietro e ti esalti quando riesci ad animare un tristissimo sacchetto della spesa che ti hanno assegnato come animazione.

Poi scopri che questo è stato realizzato con AE. E pensi maledetto Justin!

Metti il video il loop, per carpirne i segreti, per capire i singoli effetti e tecniche usate.

E ne rimani affascinato. Poi scopri che sono stati loro. Gli stessi del video di Gnarls Barkley. E poi scopri, nella pagina del progetto, che non solo hanno usato After Effects, ma anche Illustrator, Photoshop, Shake, Maya, 3DS Max, Avid, Flame. 7 animatori e 17 giorni di lavoro.

E inizi a pensare che quel programma è una figata. Bastano solo un po’ di idee e tanto tanto tanto tanto tempo per giocarci e sperimentare.

E poi, di nuovo, fai ripartire J.T., un’ultima volta.